Lettori fissi

sabato 9 maggio 2015

Rubrica E Mo' Te lo Bevi: Frullato di Yogourt e Frutta Esotica

Ciao Bella Gente!!
E' sabato e diciamocelo: il sabato nessuno ha voglia di cose serie.

Oh be' certo scusate, a meno che voi non apparteniate a quella cerchia di persone che fa della pesantezza uno stile di vita. Degno riempimento per un ego molto insicuro, via. E poi secondo me anche quelli quando sono da soli si sbracano. Io mi diverto ad immaginarli in uno stato di imbruttimento totale, convinti che non li vedrà nessuno (roba che anche il peggior lascivo di questa terra direbbe "no be' così è troppo"), quando all'improvviso...ta daaaa: suono di campanello!! Secondo voi che fanno? Secondo me non rispondono e si mettono nell'angolo più lontano dalla porta per non farsi sgamare. In preda alle menate ovviamente perché in fondo potrebbe essere una cosa importante, di quelle pesanti che gli piacciono tanto. Ma no, così non si può andare...che strazio vivere!

Se avete letto fin qui e non avete chiuso...innanzitutto noto con gioia che le persone bisognose di un bel TSO sono aumentate, ma soprattutto grazie, da qui in avanti vi meritate un post sensato!

Nuova Rubrichella intitolata "E mo' te lo bevi". Vi risparmio quelle intro da giornale di wellness che i lettori frenetici come me scorrono facendo ballare gli occhi tra le lettere fino a quando dopo luoghi comuni, frasi di circostanza e consigli della nonna non trovano il vero oggetto dell'articolo. O il mal di testa. In quel caso l'articolista è fottuto, il cliente l'ha vinto il farmacista. In caso contrario, dovessero piacervi, pensate intensamente a tutte quelle che avete letto e fate un copia/incolla mentale qui sul mio post. Grazie per la collaborazione, ora posso andare avanti!

Reduci da un seratone pazzesco non riuscite neanche a centrare la padella sul fuoco? Studenti in fase "settimana pre esame" bisognosi di una merenda leggera che non li faccia tornare sui libri più pesanti di un fermacarte in ghisa? Lavoratori in carriera, ma affamati, il cui frigo deserto si abbraccia alla poca frutta che gli è rimasta chiedendo pietà, e tutti i take away sono chiusi? Sportivi in fissa, donne a dieta?

La risposta è una: Fatevi un frullato di frutta!
Unico consiglio noioso del post: se avete molta fame in qualunque centrifugato metteteci una banana. Fa alzare il potassio e regala un fantastico senso di sazietà. Oggi comunque vi lascio la ricetta di uno molto semplice, multivitaminico, con ingredienti che quasi tutti abbiamo in casa.

Ingredienti:
1 banana
1 manciata di lamponi
1 manciata di mirtilli
5 fragole
1 vasetto (massimo 250 gr!) di Yogourt magro ai mirtilli

Procedimento:
Tagliare la banana, le fragole e metterle nel frullatore (oppure in una ciotola e usate il minipimer, ma in questo caso attenti agli schizzi!).
Aggiungere lo Yogourt al composto, amalgamandolo bene.
Versare in un bicchiere

Elementi decorativi (ma comunqe da mangiare): il frullato sarebbe già perfetto così, ma se volete potete aggiungerci sopra un cucchiaio di semi di Kia (apportatori naturali di proteine) e due nocciole (tutti i semi oleosi aumentano il senso di sazietà e appartengono alla categoria dei grassi monoinsaturi, quindi positivi. Poi queste cose se vorrete ve le spieghierò meglio!)

.....E MO' TE LO BEVI!

Ovviamente questo frullato può essere anche un'ottima colazione, magari arricchita da un po' di avena cotta e miele...ma anche le colazioni avranno il loro spazio qui su Equilibrarsi, quindi non anticipo nulla!

Bene Bella Gente io come al solito ho ciarlato anche troppo!!
Vi auguro un felice we e....Say GNAM!!!

V.

venerdì 8 maggio 2015

Emotional Food Blog..cosa vuol dire? Cibo, amore e...fantasia!

Ciao Bella Gente!
oggi volevo parlarvi del modo in cui in molte presentazioni ho introdotto il mio blog. Ho usato l'espressione "emotional food". Bella espressione certo,  unisce due cose molto importanti nella vita delle persone: le emozioni e il cibo. Ma nello specifico cosa significa? Detto in parole semplici, è un'espressione di cui mi servo per sottolineare quella che secondo me è l'imprescindibile interconnesione che si crea tra le emozioni che proviamo e il modo in cui decidiamo di assumere cibo.

Sono sicura che più o meno tutti, a più riprese ed in diversi contesti, avete sentito questa frase "lo stomaco è il nostro secondo cervello". Ed in effetti, se ben ci pensate, le sensazioni più forti che proviamo viaggiano sempre tra la bocca dello stomaco e il basso ventre: un ricordo che ci emoziona, una brutta notizia che ci crea ansia, i primi contatti con quella persona che ci piace così tanto...chi non ha mai provato le classiche farfalle nello stomaco?!

Alle cose belle della vita spesso viene collegato il rapporto con il cibo. Mangiamo per festeggiare eventi importanti e questa è una buona cosa. Il convivio che si crea a tavola tra amici e in famiglia è una delle cose più belle della vita perchè dalla condivisione nascono sempre e solo cose positive. Purtroppo però mangiamo anche per esorcizzare sensazioni che non ci piacciono, per sopperire a mancanze, per "coprire" situazioni che non sappiamo gestire. 

Infatti il cervello, cui tocca leggere quelle sensazioni che ci arrivano dritte dritte dallo stomaco, non sempre sa correttamente interpretare i segnali che gli vengono dati e portarci a tenere quei comportamenti che ci renderebbero individui completamente soddisfatti. Certo, possiede tutti gli strumenti adatti per farlo, ma non sa utilizzarli se non è correttamente educato! E la cosa più semplice sarà quella di leggere l'impulso proveniente dallo stomaco come sintomo di una fame in realtà inesistente!

Come fare allora? Se una persona non sa dialogare con se stessa in maniera onesta, riconoscendo i segnali che le vengono inviati dal proprio corpo, non sarà mai in grado di trovare la corretta via per essere equilibrata e felice

Ed è proprio questo di cui vorrei parlare principalmente in questo blog:
innanzitutto svelare qualche piccolo trucco per meglio leggere i segnali che il nostro corpo ci invia, migliorando il rapporto con noi stessi. Condividere storie di vita vissuta e perchè no...farci qualche sana risata insieme!!
In secondo luogo vorrei condividere con voi quelle che sono regole utili per una buona educazione alimentare, senza assolutamente rinunciare al gusto. Perchè diciamocela tutta: quando ci si mette a tavola, o quando si fa anche solo uno spuntino un minimo di godimento ci deve essere! Insomma il pollo scondito e l'insalatina la lasciamo a chi non ha voglia di sperimentare e mettersi in gioco scoprendo altre vie! A questo proposito non vedo l'ora di darvi tante ricettine sane e spero vivamente in una vostra interazione perchè questo è un campo in cui la condivisione rimane fondamentale. C'è sempre qualcosa di bello da imparare dalle cucine altrui!

Infine una precisazione appare doverosa: nella descrizione sotto il titolo del blog ho parlato di "appunti" perchè queste sono tutte cose che ho imparato "su campo" nel corso della mia storia personale che non sempre è stata semplice. Non sono una professionista, e non pretendo di insegnare niente a nessuno, perchè non potrei farlo. Solo di condividere la mia esperienza con chi avrà voglia di ascoltarla.

A presto allora e.....GNAM!!!
V.

martedì 5 maggio 2015

Rubrica Mordiefuggi. Spuntino Sfizioso: Pollo "in cartoccio"

Ciao a tutti!!!
Oggi vi volevo proporre un'idea semplice e sfiziosa per preparare un pasto veloce, ma senza rinunciare al gusto e alla leggerezza! Si apre così la mia rubrica Mordiefuggi ( con relativa etichetta) in cui settimanalmente proporrò piatti molto semplici, salutari e salva tempo! Quella di oggi è una ricettina facile facile che potete utilizzare anche se avete la necessità di portarvi il pranzo da casa quando andate a lavorare. Basta avere l'accortezza di avvolgere le piadine prima nella carta cellophane (o scottex, ma in questo caso copritele anche con della carta ritentata) e poi riporle in un tupperware. Ok ho ciarlato anche troppo, Iniziamo!
Ingredienti (dosi per 1 persona):
70 grammi di petto di pollo tagliato a dadini ( potete usare anche le vaschette pronte del supermercato)
40 grammi di yogurt naturale
1 cucchiaio di senape integrale
35 grammi di lattuga iceberg tagliata a striscioline sottili
20 grammi di cetriolo affettato sottile
1/2 gambo di sedano affettato
Qualche chicco di uva rossa tagliato a metà e pulito dai semi
1 piadina integrale o di frumento
Pepe q.b.

Preparazione:

Prendete una ciotola, mischiate senape e yogurt, creando una salsa uniforme in cui immergerete il pollo. Aggiungete pepe a piacere

In un' altra ciotola mettere la lattuga, il cetriolo, il sedano e i chicchi d'uva precedentemente puliti. Mescolate con cura

Prendete la piadina, piegatela in due e di nuovo a metà fino a formare un cono facile da tenere in mano (attenti a non romperla). Riempitelo per metà di insalata mista e poi aggiungete la salsa al pollo.

Facile no? Buon appetito!
Se rifate la ricetta vi prego di scrivermelo in un commento e se vi va postatemi una foto del piatto! Se avete modifiche sfiziose suggeritemele....W il gusto sempre e comunque!!!
Ciao belli e....GNAM!!! 


Con questa ricetta partecipo al Linky party ricette fresh&light di L'appetito vien mangiando e Tra Cucina & Realtà
Linky Party ricette fresh & light